Per cambiare il mondo, occorrono idee audaci e la determinazione nel realizzarle. Ashay Bhave è un giovane imprenditore di 24 anni che ha deciso di fare la differenza nel 2017. Durante i suoi studi di economia aziendale, ha trasformato sacchetti e bottiglie di plastica in sneakers alla moda. Oggi è il fondatore e amministratore delegato di Thaely, un termine hindi che significa “borse di plastica”.
La missione del giovane imprenditore
“La missione era trovare una soluzione al problema dei 100 miliardi di sacchetti di plastica usati annualmente, che richiedono l’uso di 12 milioni di barili di petrolio e causano la morte di 100.000 animali marini ogni anno”, è riportato sul loro sito web. Stime indicano che in India vengono prodotte ogni giorno oltre 25.000 tonnellate di rifiuti di plastica, rappresentando l’8-10% del totale dei rifiuti generati nel paese.
“Il mio coinvolgimento diretto con il problema della plastica è iniziato grazie a mia madre, che gestiva un impianto di gestione dei rifiuti”, ha condiviso il giovane imprenditore. “Mi sono reso conto che non vi era un vero riciclo dei sacchetti di plastica. Le bottiglie vengono riciclate da tempo, ma i sacchetti, al contrario, vengono spesso gettati nelle discariche o nell’oceano. Questo perché non esistono incentivi economici per il loro recupero e smaltimento adeguato.” Dopo aver frequentato un corso di design per accessori presso il Fashion Institute of Technology di New York, Bhave ha deciso di integrare la produzione di calzature, in particolare sneakers, nel suo progetto. “Ho cominciato a lavorare sul tessuto stesso, cercando di creare qualcosa di simile alla pelle utilizzando i sacchetti di plastica scartati”, ha dichiarato Bhave.
Le sneakers di Thealy: ‘avvio del progetto
Nel 2020, con il prototipo di scarpa pronto, è rientrato in India per stabilire un impianto di produzione in collaborazione con un’azienda locale di gestione dei rifiuti. Ha iniziato con una produzione limitata, da 1.000 a 2.000 paia di sneakers per lotto. Il successo è stato straordinario: l’obiettivo di vendita iniziale era di 1.500 sneakers in un anno, ma Ashay è riuscito a superarlo nei primi 4 mesi, concludendo l’anno con la vendita di 25.000 paia. Quanto costano queste sneakers? Circa 100 dollari. Oltre ad essere esteticamente attraenti, sono ispirate alla cultura delle sneakers da basket e skateboard dei primi anni 2000. Al contempo presentano un design elegante e minimalista.
Per produrre una singola coppia di queste scarpe, vengono riciclati 10 sacchetti di plastica e 15 bottiglie di plastica. Fino a oggi, l’azienda è stata in grado di riciclare circa 50.000 sacchetti di plastica e 35.000 bottiglie di plastica. Nonostante le scarpe Thaely siano prodotte principalmente in India, la startup ha pianificato una distribuzione globale con l’espansione prevista in mercati internazionali come Dubai, Europa, Americhe e Australia.