Un team di scienziati dell’Università del Nevada ha sviluppato un innovativo sistema in grado di estrarre acqua dall’aria anche quando l’umidità è inferiore al 30%. Questo progetto si ispira al mondo naturale, in particolare alle tecniche delle rane arboricole.
Estrarre acqua dall’aria: un sistema che riproduce la natura per combattere la scarsità d’acqua
La carenza di risorse idriche, sempre più critica in molte aree, potrebbe essere in parte alleviata grazie a questa scoperta. I ricercatori hanno ricreato in laboratorio un processo simile a quello naturale, ispirandosi anche a piante aeree, capaci di raccogliere l’acqua dall’atmosfera. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences.
Il meccanismo: come funziona la raccolta dell’acqua atmosferica
Gli scienziati, guidati dal professor Jeremy Cho, hanno progettato una membrana in idrogel capace di catturare il vapore acqueo dall’aria, trasformandolo in liquido. Le rane arboricole utilizzano una tecnica simile per trattenere l’acqua ambientale. Come afferma Cho, l’ispirazione naturale offre soluzioni innovative: “Abbiamo osservato come la natura risolve questi problemi, cercando di replicarne le strategie. La membrana in idrogel è una componente chiave di questa tecnologia”.
Raccolta dell’acqua in condizioni di bassa umidità
Un punto di forza di questo nuovo approccio è la sua efficienza in condizioni di umidità bassissima, anche fino al 10%, mentre altre tecnologie diventano inefficaci sotto il 30%. Inoltre, l’intero processo può essere alimentato dall’energia solare, riducendo così i costi. Cho spiega: “In aree come la Las Vegas Valley, che gode di 300 giorni di sole l’anno, la luce solare è sufficiente per abbattere i costi teorici e pratici della produzione d’acqua”.
Innovazione sostenibile per le regioni desertiche
Sameer Rao, professore di ingegneria meccanica presso l’Università dello Utah e coautore dello studio, sottolinea l’importanza di queste tecnologie che permettono di estrarre acqua dall’aria per le aree desertiche del Sud-Ovest, dove la gestione sostenibile delle risorse idriche è una priorità.
