Seabin, scopriamo insieme il cestino low cost ed ecosostenibile
La passione per il mare che unisce gli australiani Pete Ceglinski e Andrew Turton li ha portati nel 2014 a cambiare vita per combattere l’inquinamento nell’Oceano per garantire alle generazioni future la possibilità di godere delle sue bellezze. Così, Pete e Andrew hanno lasciato il loro lavoro per dedicarsi allo sviluppo del Seabin. Un cestino galleggiante che risucchia e raccoglie i rifiuti dall’acqua.
Secondo gli scienziati della Ellen MacArthur Foundation, questa forma d’inquinamento è tanto grave che il peso complessivo di plastica nei mari supererà quello dei pesci entro il 2050.
In tal senso Seabin è un sistema che si propone come alternativa alle imbarcazioni per la raccolta dei rifiuti.
Come funziona Seabin
Efficace soprattutto in aree dove si accumulano i detriti, ma adatto a chiunque desideri utilizzarlo, il cestino è in grado di catturare più di 500kg di rifiuti all’anno per ogni elemento posizionato.
Il Seabin è un vero e proprio cestino immerso in acqua e dotato di un pompa aspirante che attira gli oggetti galleggianti che finiscono così nel filtro dal quale non possono più uscire, diversamene dall’acqua che invece fuoriesce dal fondo del cestino stesso. Il tutto in totale autonomia e senza inquinare.
Infatti basta lasciarlo galleggiare in acqua e svuotare il filtro interno quando si riempie, esattamente come con un normale cestino in casa. Ovviamente gli stessi sviluppatori spiegano che non si tratta di un pericolo per i pesci, in quanto non esisterebbe il rischio di assorbimento.
In questo modo è possibile raccogliere dai mari rifiuti come le microplastiche e la spazzatura. Ma anche l’olio, il carburante e i detergenti scaricati dalle fognature, in modo tale da purificare ancora meglio i nostri mari.
In più, uno degli obiettivi di questo progetto è sicuramente quello di raccogliere dagli oceani plastica sufficiente per costruire altri Seabin. In altre parole, continuare nella salvaguardia dei mari.
Una realtà arrivata anche nei nostri Mari
Attualmente il Seabin sta viaggiando per il mondo intero. In tutta Italia, grazie al progetto PlasticLess di Coop e Lifegate, sono stati posizionati 12 cestini. Un impegno concreto e ambizioso, che vedrà la sua realizzazione attraverso l’installazione complessiva di 25 Seabin.
Ad oggi, complessivamente, sono stati raccolti circa 2.400kg di rifiuti galleggianti, equivalenti al peso di 480.000 sacchetti di plastica!
Ma il progetto non si ferma e il prossimo obiettivo sarà quello di raggiungere, nel 2021, 12.500kg di rifiuti tolti dall’acqua, ovvero pari al peso di ben 2 milioni e mezzo di sacchetti di plastica.
Per conoscere meglio il Seabin Project, visita il seguente link:
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