Attestato Let it Trees - Buy Circular

Adotta l’Amazzonia. È il modo più concreto per salvarla!

Adottare l’Amazzonia con LetItTrees significa FARE qualcosa di positivo, contribuendo a un miglioramento ambientale, economico e anche sociale delle zone dove operiamo, per favorire vero sviluppo sostenibile. Il mondo e l’Amazzonia hanno bisogno dell’aiuto di tutti e noi, attraverso questo progetto, nel nostro piccolo ce la stiamo mettendo tutta.

Sono in tanti a impegnarsi per salvaguardare l’Amazzonica, il polmone verde del mondo: grandi Istituzioni e piccole organizzazioni, personaggi famosi e persone qualunque, gli indios che la abitano e ne vivono quotidianamente la devastazione. Ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti…

Malgrado questi sforzi e la sempre maggiore sensibilizzazione ai problemi di deforestazione, incendi, land grabbing e inquinamento, l’Amazzonia perde ogni anno oltre 10.000 chilometri quadrati di foresta, sottraendo al pianeta un ecosistema unico al mondo e riducendo in modo sempre più preoccupantela compensazione di CO2.

Il progetto

Siamo LetItTrees, una start up italiana, nata nel giugno 2021

Il nostro progetto, destinato inizialmente al pubblico italiano, è quello di sviluppare, rendere sempre più efficiente e promuovere la piattaforma www.letittrees.com da cui è possibile adottare metri quadrati di foresta in Amazzonia a prezzi alla portata di tutti e di controllarne, attraverso le nuove tecnologie, la loro conservazione, crescita e sviluppo.

Per contrastare il disastro ambientale e culturale che da decenni sta devastando l’Amazzonia, Let It Trees, ha acquisito la concessione di 102.780.000 mq di territorio di foresta amazzonica.

L’area è situata nel comune di Lagoa da Confusão, nella mesoregione occidentale dello stato di Tocantins, sulla riva destra del fiume Araguaia, al confine con il Mato Grosso e a 200 km dalla capitale Palmas.

A pochi km c’è Bananal, la più grande isola pluviale al mondo.

La nostra area è all’interno dell’area di riserva legale del progetto di insediamento di Loroty.

A pochi km a Nord, è presente l’insediamento concesso al Principe Carlo d’Inghilterra per i suoi progetti di sostenibilità e conservazione.

Stiamo opzionando altri ettari con l’obiettivo di proteggerne molti di più di quelli attuali nel giro di poco tempo.

Ma c’è di più: nell’opera di salvaguardia coinvolgeremo le popolazioni locali, le stesse che, a volte, sono per necessità gli artefici materiali del disboscamento.

Si tratta di circa 300 famiglie dell’insediamento di Loroty, con un’influenza nei villaggi vicini di Txode e Waotyra, con una popolazione complessiva di 587 persone (308 uomini e 279 donne) in un’area complessiva di 150 mila ettari.

Le 300 famiglie indie fanno parte dell’Instituição “Sete Lagos” che ha ricevuto in concessione dal Governo Federale Brasiliano, attraverso l’INCRA (Instituto Nacional de Colonizaçao e Reforma Agraria) i territori su cui vivono.

Dodici aree di questi territori sono ancora occupati da foresta vergine e l’obiettivo primario di LetItTrees è proprio di proteggere queste dodici aree fermando la deforestazione e lo sfruttamento.

Parte dei proventi derivanti dalle adozioni serviranno a costruire un’economia alternativa, non più basata sullo sfruttamento del territorio (piantagioni e allevamenti) ma sulla conservazione di quegli alberi, di quell’ecosistema, della biodiversità che lo abita e dell’identità culturale delle popolazioni che vivono a contatto con la foresta.

Saranno le famiglie dei villaggi indios a monitorare gli accessi nell’angolo di Amazzonia che hai adottato, controlleranno lo stato di salute delle piante e degli animali, utilizzeranno la tecnologia, come ad esempio i droni, per verificare che nessuno provi a toccare ciò che hai adottato.

L’impegno sui territori interessati da LetItTrees si concretizza inoltre attraverso progetti speciali, ovvero:

  • ristrutturazione della scuola che fa riferimento all’attività didattica dei bambini del villaggio di Txuode;
  • la rigenerazione dei servizi igienici comuni;
  • la creazione, con relativa formazione, delle brigate anti incendio, mettendo a disposizione attrezzature e mezzi adeguati;
  • attività di educazione ambientale e formazione sull’agricoltura sostenibile;
  • dotazione di satelliti dedicati per il controllo e monitoraggio ambientale dei territori;
  • inizio attività di apicoltura, capace di generare ulteriore economia alle famiglie residenti, sia di essere strumento efficace per la rigenerazione della flora.

ADOTTA LA FORESTA AMAZZONICA