L’esibizione per l’economia circolare
Circular Exhibition, il progetto di Ikea, riflette un pensiero necessario e contemporaneo riguardo al ruolo del design in quest’epoca. Un periodo caratterizzato dal consumismo e da un’estrema ripetitività.
Quello promosso da IKEA è un progetto di economia e design circolare in cui il ciclo della vita dei mobili non termina nel momento in cui i prodotti vengono posizionati in salotto. La casa è intesa nel pensiero alla base della mostra solo come un passaggio. Ogni componente può diventare altro, slegandosi dalla sua funzione di oggetto con un’utilità pratica, per trasformarsi in opera d’arte.
Da molti anni i designer si sono interrogati sul ruolo dei materiali e sulla possibilità di riciclare il più possibile allungando la vita degli oggetti. L’utilizzo di materiali naturali ha fatto nascere progetti molto interessanti e in linea con un’idea di sostenibilità necessaria per proteggere l’ambiente. IKEA ha scelto di affrontare la questione senza snaturare il design inteso come progettazione delle forme in senso stretto, ma riposizionando piuttosto gli oggetti all’interno di una sfera diversa, rinunciando al grande obiettivo iniziale della funzionali.
“Ogni anno i nostri prodotti e servizi entrano in centinaia di milioni di case – spiega Fides Tosoni, Business Development manager di IKEA Italia – Sappiamo che piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane dei nostri clienti possono fare una grande differenza per le persone e il Pianeta. Per questo, il nostro obiettivo è di ispirare e soprattutto abilitare più di un miliardo di persone a vivere una vita più sostenibile a partire dalla loro casa”.