Gli incendi in Canada

Gli incendi in Canada

Seppur importanti, discorsi e traguardi sulle rinnovabili, sulla tutela degli oceani e sull’efficienza energetica degli edifici rischiano di suonare vuoti di fronte a eventi estremi come gli incendi devastanti che hanno colpito il Canada nella primavera e nell’estate del 2023.

Gli Incendi Canada: un monito per un’azione globale e immediata

Gli sforzi per la transizione energetica e la tutela dell’ambiente non sono vani. Anzi, rappresentano passi fondamentali per contrastare gli effetti più nefasti del cambiamento climatico.

Tuttavia,la portata degli incendi boschivi che hanno devastato il Canada nel 2023 ci impone una riflessione seria e urgente. Questi roghi, alimentati dal cambiamento climatico, hanno rilasciato in atmosfera una quantità di CO2 pari a quella emessa da tutta l’Europa o dal sistema di aviazione globale. Un dato sconvolgente che ci fa capire come le azioni intraprese finora non siano sufficienti.

Iniziative sprecate

I roghi che hanno devastato il Canada nel 2023 hanno lasciato un segno indelebile, non solo sul territorio bruciato, ma anche sul clima globale. I ricercatori del World Resources Institute e dell’Università del Maryland lanciano l’allarme: 7,8 milioni di ettari di foreste incenerite, un’area più di sei volte superiore alla media annuale degli ultimi vent’anni.

Un sacrificio immane che ha avuto un impatto drammatico sulla CO2 atmosferica. Le emissioni di anidride carbonica prodotte da questi incendi equivalgono a quasi quattro volte quelle del settore dell’aviazione globale nel 2022 e superano del 25% la perdita di foreste primarie tropicali nello stesso anno.

Pioggia di fuoco canadese: un grido d’aiuto del Pianeta

Le foreste, polmoni vitali del nostro Pianeta, sono state ridotte in cenere su un’estensione immensa.Questo ci fa capire ora come non mai l’imperativo dell’imperatività della transizione ecologica.

Il tempo per agire è adesso. Non possiamo permetterci di attendere oltre, cullandoci nell’illusione che il problema si risolverà da solo. Occorre una mobilitazione globale senza precedenti, uno sforzo collettivo che coinvolga governi, aziende e cittadini.

 

Per saperne di più su tematiche riguardanti l’ambiente o l’economia circolare, da un occhiata qui!

 

 

Questo elemento è stato inserito in News. Aggiungilo ai segnalibri.

Lascia un commento