Per quanto piccole e apparentemente innocue, le cannucce monouso impiegano ben 500 anni per essere smaltite. E se si considera che di solito le utilizziamo per pochi minuti, capiamo che si tratta di prodotti di cui possiamo fare a meno. Per questo motivo sono nate tantissime aziende che oggi si impegnano per dare vita a cannucce biodegradabili. In grado di garantire le stesse caratteristiche di una cannuccia monouso, ma allo stesso tempo di offrire un’alternativa assolutamente eco-friendly.
Le cannucce di plastica sono il simbolo dell’usa e getta. In tutto il mondo se ne utilizzano più di un miliardo, solo negli Stati Uniti ogni giorno se ne consumano ben 500 milioni. I dati sono quelli della Plastic Pollution Coalition, la quale conferma come in Europa, le cannucce siano tra i primi cinque rifiuti raccolti sulle coste.
Essendo solitamente realizzate in materiali non riciclabili, la loro permanenza nelle discariche è destinata a perdurare per decenni. Rinunciare al loro impiego potrebbe essere una piccola soluzione per intraprendere la giusta direzione per la salvaguardia del nostro pianeta.
Scopriamo insieme le cannucce biodegradabili, alternative che creano anche posti di lavoro
Cannucce con le foglie di cocco
Le foglie di cocco che cadono nelle piantagioni finiscono nelle discariche agricole. Evlogia Eco Care, start-up indiana, le raccoglie e le trasforma in cannucce biodegradabili e sostenibili con l’aiuto di donne locali che si trovano in situazioni di difficoltà.
Sebbene ci siano già nel mercato cannucce biodegradabili, di vari materiali, la proposta di questa azienda è innovativa. Infatti rimette in circolo un materiale che finirebbe comunque nello scarto. Il prodotto ottenuto è resistente, e rimane intatto nei liquidi per lungo tempo. Queste cannucce di foglie di cocco cadute rappresentano un’importante alternativa ecologica e sostenibile alla plastica.
Questo progetto inoltre, lavora anche fuori la sfera ambientale assumendo allo stesso tempo una forte connotazione sociale. In tal senso privilegia l’assunzione di donne del territorio con limitate risorse economiche. Durante tutto il processo di produzione delle cannucce – dalla raccolta delle foglie fino al confezionamento del prodotto – il lavoro è svolto esclusivamente da donne.
Cannucce ecologiche con l’erba
Questa idea originale del vietnamita Tran Minh Tien, presenta un prodotto finito adatto sia per bevande calde che fredde. Ma la parte migliore è che le cannucce sostenibili, fatte con l’erba sono in grado di decomporsi in soli 15 giorni.
Da scarti di avocado a cannucce biodegradabili
Una società con sede in Messico ha trovato un’interessante alternativa alla plastica, materiale ancora troppo utilizzato. Ad essere trasformati in bioplastica sono questa volta i semi di avocado. Nasce così la bioplastica a base di avocado, i cui prodotti si degradano dopo 240 giorni di esposizione agli elementi atmosferici o piantati nel terreno.
Cannucce biodegradabili e commestibili con la manioca
Sono biodegradabili e si possono anche mangiare senza recare danni alla salute. Le cannucce nate da piante autoctone e realizzate dagli studenti della scuola SESI Mossoró di Rio Grande do Norte, in Brasile. Si chiama Progetto Biotinga, una cannuccia biodegradabile realizzata con cera di carnauba e manioca, più la glicerina
Biotinga ha una consistenza solida e una buona flessibilità per garantire comfort e praticità a chi la consuma. Inoltre è possibile scegliere tra diversi gusti, come la menta, il frutto della passione, uva, fragola, vaniglia e chewingum.
Dalla Sicilia arrivano le cannucce d’avena che rispettano l’ambiente
Anche in Italia sempre più esercizi si stanno convertendo all’uso di alternative biodegradabili. Inoltre non mancano le idee, per questo dalla Sicilia arriva la cannuccia d’avena.
L’idea di Marcello Catania mostra come l’avena sia un’ottima alternativa eco-friendly, in quanto perfettamente funzionante e soprattutto 100% naturale. Ciò significa che la sua cannuccia potrebbe veramente rappresentare una considerevole svolta per il 2021, anno in cui la plastica monouso verrà totalmente bandita.
Le alternative green alla cannuccia di plastica
La campagna #ZeroCannucce cerca di offrire delle alternative valide. Da tempo, infatti, in tutta Italia sono state lanciate campagne per eliminare le cannucce di plastica dagli esercizi di ristorazione, bar e stabilimenti balneari e sostituirle con quelle in metallo, vetro, bambù. E ancora quelle biodegradabili e compostabili realizzate con materie di origine vegetale, fino a quelle portatili.
Ovviamente bere senza cannuccia sarà sempre la soluzione migliore. Ma per chi proprio non può farne a meno, ora sa quante alternative ecosostenibili esistono per diventare amici dell’ambiente.
Per saperne di più, visita il link:
https://www.plasticpollutioncoalition.org/
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